Cecilia La Monaca

Nasce e vive a Venezia dove consegue la maturità classica, si diploma poi attrice alla Civica Scuola d’Arte Drammatica del Piccolo Teatro (oggi Paolo Grassi) di Milano. Il teatro diventa quindi la sua professione e la sua vita e in breve tempo realizza il sogno di calcare numerosi e prestigiosi palcoscenici.

La sua creatività eclettica la porta anche a sperimentare altri aspetti della sua vena artistica, tra i quali emerge con forza la creazione di monili dal design esclusivo che realizza per se stessa, riscuotendo un successo inimmaginabile tra amici e colleghi.  Decide così di sottoporre i suoi lavori al giudizio di critici del settore e galleristi, i quali apprezzandone l’originalità, la incoraggiano a proseguire.

Incontro fortunato è quello appunto con Franco Regina, noto e apprezzato gallerista veneziano proprietario all’epoca di due prestigiose gallerie d’arte, a Murano e in centro storico. Credendo subito nelle potenzialità di Cecilia le propone una collaborazione che vedrà, in tempi quasi immediati, le sue straordinarie creazioni sbarcare ai confini del mondo. Europei, americani e giapponesi si innamorano senza fatica dei suoi monili. Le collane sono realizzate con pendenti in vetro di Murano che lei disegna e fa realizzare da maestri vetrai, ispirandosi ai sassi che spesso il mare restituisce alla terra come superstiti levigati, erosi, smussati…trasmutati dal moto incessante delle acque. L’alchimia si ripete nelle mani sapienti del maestro che realizzandoli sfaccetta, mola, a volte batte il vetro rendendolo così ancora più prezioso. Ogni vetro possiede una sfumatura di colore e una forma differenti, sarebbe infatti impossibile per un maestro vetraio riprodurne due uguali. Così i gioielli di Cecilia La Monaca vengono realizzati su disegno esclusivo e sono tutti pezzi unici.

Parallelamente al vetro di Murano, l’artista utilizza anche pendenti in cristallo superiore Swarovski che grazie a un’esclusiva molatura, raggiungono una trasparenza e una brillantezza eccezionali. Sassi più limpidi e scintillanti, si potrebbe dire di acqua dolce, di torrente, rispetto a quelli muranesi che racchiudono l’inconfondibile cifra dei fondali marini, lagunari e dell’aria salmastra di Venezia. 

Vetro e cristallo si sposano a filati preziosi e originali: lana, seta, lurex, cotone o altro. Metalli vari come ad esempio argento, rame, alluminio o acciaio, talvolta completano questi monili.

Come in teatro, ognuno di loro è protagonista e cattura lo sguardo…rendendo la persona che lo indossa unica e portatrice di un segno teatrale carico di emozione.

Collezione SOFT JEWELS

Collezione THE GREAT EIGHTIES

Collezione DROPS

Collezione GRAND CANYON